Sguardi e prospettive sul cinema contemporaneo.
Un ciclo di appuntamenti nella corte di MO.CA per esplorare il cinema contemporaneo attraverso storie, linguaggi e visioni che sfidano i confini narrativi. Altrevisioni porta in sala film e autori capaci di guardare il mondo da prospettive inedite, generando domande e suggestioni che restano anche dopo i titoli di coda. Ogni proiezione è un invito a scoprire opere fuori dal circuito mainstream e a incontrare chi le ha create, in un dialogo diretto con il pubblico.
Le serate sono state pensate con il contributo di AVISCO, DAMS Unicatt, Cinema Nuovo Eden.
Informazioni di servizio:
- Max 100 posti, nella corte di MO.CA
- Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
- Prenotazione possibile fino a 1 ora prima dell’evento, tramite la piattaforma Eventbrite – link in fondo alla pagina
Martedì 9 settembre
Altrevisioni MO.CA CINEMA | Tetsuo: The Iron Man
Cyber-punk classico, restaurato in 4K
Proiezione di Tetsuo: The Iron Man (Giappone, 1989, 68’), versione restaurata in 4K, in v.o. sottotitoli ita. Un cult del body horror e della fantascienza distopica firmato da Shin’ya Tsukamoto. Una visione disturbante e iconica sulle trasformazioni dell’identità e del corpo nell’era tecnologica.
A cura di: Cinema Nuovo Eden
Mercoledì 10 settembre
Altrevisioni MO.CA CINEMA | DamsInCorto
Sguardi giovani sul territorio e oltre
DamsInCorto presenta una selezione di cortometraggi di laurea realizzati da studentesse e studenti del Dams bresciano: documentari che osservano da vicino la realtà che ci circonda – dalle scuole, interrogate da Lorenzo Frison, ai quartieri, esplorati da Andrea Sorsoli, fino al lavoro di una ONG bresciana in Congo raccontato da Andrea Rinaldi e già presentato al Milano Film Festival. Viaggi nella memoria, come la docu-fiction di Ludovica Liparoti, ambientata tra la Sicilia e gli anni di piombo, alla ricerca dell’eredità di un nonno mai conosciuto: uomo, padre, carabiniere.
A cura di: DAMS Unicatt
Giovedì 11 settembre
Altrevisioni MO.CA CINEMA | Cinema e AI
Cortometraggi che usano l’intelligenza artificiale
Una selezione di cortometraggi contemporanei realizzati con tecniche legate all’intelligenza artificiale: Miss Polly Had a Dolly, The Eggregores’ Theory, At Least I Will Be 8 294 400 Pixel e The Russian Sleep Experiment. Un viaggio tra estetiche sperimentali, algoritmi creativi e suggestioni multimediali.
A cura di: Cinema Nuovo Eden
Venerdì 12 settembre
Altrevisioni MO.CA CINEMA | Profondo Rosso
Il classico del brivido in restaurazione 4K
Proiezione di Profondo Rosso (Italia, 1975, 123’), uno dei capolavori del thriller italiano diretto da Dario Argento, nella versione restaurata in 4K. Una serata per immergersi nella tensione visiva di un film che ha definito il genere.
A cura di: Cinema Nuovo Eden
Sabato 13 settembre
Altrevisioni MO.CA CINEMA | Diversità in movimento
Cortometraggi a cura di AVISCO
Una serata dedicata al tema della diversità attraverso cortometraggi d’animazione che esplorano l’identità, l’accettazione e la forza trasformativa del sentirsi diversi. AVISCO presenta una selezione di opere che spaziano dalle produzioni locali realizzate con bambini e ragazzi del territorio – come Il pentolino di Antonino, Piccolo blu e piccolo giallo e James Bones, il cangiante corpo vuoto – a cortometraggi d’autore internazionale.
I CORTI DI AVISCO IN PROGRAMMA PER LA SERATA
Interfacce: un gioco di esplorazione visiva intorno ai volti che invita ad andare oltre le apparenze. Anche un dettaglio del viso può diventare segnale e messaggio di emozioni e passioni.
Umanimati: racconta l’unicità – e quindi la diversità – dei visi, restituendone la bellezza profonda, spesso ironica. Un gioco che, grazie al montaggio, si trasforma in un raro componimento musicale.
Il pentolino di Antonino: tratto dall’omonimo albo illustrato di Isabelle Carré, mostra come una difficoltà legata alla diversità possa diventare un punto di forza nella vita.
Piccolo blu e piccolo giallo: omaggio a Leo Lionni, narra di due amici tanto diversi che, abbracciandosi, diventano altro, suscitando la preoccupazione dei genitori.
Non siamo poi così diversi: riflette su come il sentirsi diversi possa generare solitudine e spaesamento.
James Bones, il cangiante corpo vuoto: tra i corti realizzati in ospedale nel reparto di neuropsichiatria – è uno dei più significativi: racconta di un personaggio sospeso tra cambiamento e fedeltà a sé stesso, in una faticosa ricerca di una nuova e diversa identità.
Immagina: liberamente tratto dall’omonimo albo illustrato di Liuna Virardi. Un bambino curioso di fronte alle persone che incontra non resiste ad immaginare il loro mondo, per ciascuno diverso. Ogni volto si trasforma, per lui, in una finestra su possibili mondi personali rivelando una caratteristica unica che li distingue. Realizzato in ospedale.
I CORTI D’AUTORE IN PROGRAMMA PER LA SERATA
Lambs: la vita quotidiana di una piccola famiglia di pecore. Genitori che vogliono orientare i comportamenti dei figli e figli che rispondono diversamente. Con esiti esilaranti, ma stimolanti.
Whale: tutti temono una balena enorme e misteriosa. Solo un piccolo uccellino osa e scopre un bellissimo gioco con lei. Anche gli altri animali finalmente sono coinvolti.
Wolf: non possiamo tenere nascoste le nostre diversità. Anche a rischio di essere derisi, dobbiamo essere noi stessi, alla luce del sole.
Head up: un papà capra e il suo piccolo capretto imparano a guardare il mondo insieme e scoprono che non esiste un solo modo giusto di fare le cose.
Entre deux soeurs: Essere sorelle significa condividere un legame speciale e ridere insieme. Essere sorelle è essere spinte dall’amore. Ma queste sorelle in particolare condividono qualcosa in più, un po’ diverso, e va assolutamente bene…
Sunflower: un girasole vive tutto al contrario. Il suo andare controcorrente un po’ lo isola, ma gli permette di vedere il mondo da prospettive che gli altri non possono nemmeno immaginare.
A cura di: AVISCO