Premesse: gli eventi del 1979 alla Gola del Bottaccione del geologo Walter Álvarez e della collega Isabella Premoli Silva che portò gli studiosi a ipotizzare che 65 milioni di anni fa un asteroide colpì la Terra, causando un evento catastrofico che ridusse drasticamente le specie viventi, e il debutto del 1983 del musical After the End di Samantha Pile, ex moglie di Álvarez e drammaturga, che fallisce ma trova consolazione in un articolo che afferma che solo il 5% delle relazioni sopravvive.
In Asteroid un performer solitario sul palco cerca di raccontare tutto al pubblico ma una minaccia incombe sul suo corpo: una forza misteriosa irrompe e cerca di distoglierlo dal suo obiettivo usando la sua voce e i suoi gesti per proiettarli con forza verso Broadway. Un musical si condensa come una nuvola sulla testa del performer e si impossessa dei suoi movimenti, delle sue intonazioni e infine delle sue parole, sottoponendolo alla potenza di un numero irresistibilmente divertente. L’interprete cerca disperatamente di attenersi al contenuto del discorso ma viene gradualmente consumato dall’assurda voglia di ballare e cantare, come sempre accade a Broadway, dove la canzone irrompe nella realtà senza alcuna ragione apparente.
Accessibile per sedia a ruote