Una sola Terra è quella che abbiamo, ma non è solo una la strada per preservarla: informarsi è il primo passo verso una consapevolezza che sappia tradursi in autentico impegno.
Da qui prende le mosse il Festival: un’occasione di conoscenza, ma soprattutto di buone pratiche condivise e, perché no, di attivismo. Si chiamerà in campo la scienza, ma anche la politica, l’arte e la letteratura per capire come ognuna di esse possa offrire degli strumenti per parlare in modo nuovo, informato e partecipe di un argomento che ci tocca tutti. Senza allarmismi, ma con rigore e onestà.
Quella di ottobre sarà la seconda edizione del Festival: ci saranno incontri, iniziative di cittadinanza attiva, mostre, exhibit, escursioni, film. Parleremo di biodiversità, di impatti della crisi climatica, di come mitigare i suoi effetti e di come utilizzare consapevolmente le risorse energetiche e quelle idriche, di quali sono i vantaggi di un’economia circolare, di quanto impatta la nostra vita digitale sull’ambiente e di come ridurne le emissioni inquinanti.
Un appuntamento che ci auguriamo possa ispirare un cambiamento nel nostro modo di affrontare il tema della sostenibilità, ma soprattutto di incidere sulle nostre azioni sia come singoli, sia come comunità.
