Cos’è un uomo, nell’infinito? è da questa domanda di Blaise Pascal, filosofo e matematico, che prende avvio un percorso espositivo diviso in quattro aree tematiche, dove ogni artista e ogni opera esposta vuole essere stimolo per una riflessione su temi cruciali del Sublime quali l’immensità dell’universo, il potere generativo quanto distruttivo della natura e il destino dell’essere umano, “ugualmente incapace di intravedere il nulla donde è tratto e l’infinito dov’è inghiottito”, ma capace parimenti di mettere seriamente a repentaglio l’equilibrio dell’ecosistema terrestre.
