Una lettera ritrovata a Laguna (Santa Catarina, nel sud del Brasile) nella casa della moglie desta la curiosità del narratore Marcelo Sola e diventa ispirazione per la storia protagonista di questo spettacolo. La storia di una donna, straniera e migrante, che ha girato il mondo combattendo per la libertà. Ana Maria de Jesus Ribeiro. Aninha do Bentao. O, per Giuseppe Garibaldi, semplicemente Anita.
Da Aninha bambina che a Laguna, grazie al padre, ha imparato a domare i cavalli e sparare, fino alla Anita Garibaldi quale soldato italiano che ha combattuto per la Repubblica Romana.
Lo spettacolo vuole correggere l’ingiustizia storica fatta al personaggio di Anita, conosciuta dagli italiani solo come la moglie di Giuseppe Garibaldi, ma che è stata in realtà autrice di ogni scelta della sua vita, oltre che una vera e propria eroina.
