CORPO SENSIBILE – Ghiacciaio dell’Adamello : ascolto per il futuro.
Un viaggio percettivo tra arte scienza
M O .C A – BRESCIA – 2 1.12 .2 0 2 5 > 2 4 .0 1.2 0 2 6
Promosso da Comune di Brescia – Assessorato all’Ambiente
Ghiacciaio in Città – Corpo Sensibile assume il Ghiacciaio dell’Adamello come uno strumento sensibile di conoscenza, capace di restituire in forma tangibile e simbolica i segnali di trasformazione del clima e le connessioni profonde tra ambiente alpino e spazio urbano.
Il progetto, di natura artistica, scientifica ed educativa, porta nel cuore urbano di Brescia il Ghiacciaio dell’Adamello — il più esteso dell’arco alpino italiano e parte integrante del territorio bresciano — come simbolo del legame tra ambiente, scienza e cultura.
È curato da USIE (Un Suono in Estinzione), piattaforma di ricerca che da cinque anni monitora e traduce, attraverso un approccio congiunto tra arte e scienza, l’impatto del surriscaldamento globale sugli ecosistemi fragili come i ghiacciai, trasformando i dati raccolti in esperienze sensibili e processi di conoscenza condivisa.
MO.CA si trasforma in una mappa vivente che racconta il rapporto tra esseri umani, materia e clima. Suoni, immagini e dati scientifici si combinano per tradurre fenomeni ambientali su larga scala in esperienze sensibili e relazionali, rendendo udibili e visibili sia i processi di trasformazione climatica sia l’evoluzione progressiva della materia del ghiacciaio.
Il percorso espositivo diffuso si sviluppa negli spazi di MO.CA, integrandosi con l’uso quotidiano del museo. Il pubblico attraversa ambienti che rispecchiano i cicli vitali del ghiacciaio (Energia, Respiro, Fonetica) e le sue temporalità (Passato, Presente, Futuro) dando forma a un dialogo continuo tra dato scientifico e linguaggio poetico, tra percezione e conoscenza.
