“… mente”, progetto espositivo e immersivo di Vinz Beschi, artista e regista bresciano selezionato attraverso la Call for Artists indetta dal Comune di Brescia. Per Beschi, fondatore nel 1986 di AVISCO ETS, di cui è oggi direttore artistico, si tratta della prima esposizione personale nella città natale dopo una lunga attività presentata in Italia e all’estero.
La mostra presenta un percorso composto da installazioni, videoquadri, opere in pongo e ambienti interattivi dedicati al rapporto tra corpo, pensiero e parola, offrendo una riflessione sulla complessità della contemporaneità. La mostra si apre con Es-pongo, una serie di opere realizzate in plastilina e incentrate sul gesto manuale e sulla relazione tra materia e dimensione digitale. Segue SE77E per 7 bocche 7 voci in 7 parti, installazione video-sonora che affronta il tema dell’ipercomunicazione. Una sezione centrale raccoglie i videoquadri dei cicli Estran(e)amente e Interna()mente, dedicati ai processi cognitivi ed emotivi. Tra le opere esposte anche Apnea, un lavoro che sarà presentato il 30 novembre 2025 a Città del Messico nell’ambito di FOTOGENIA – Festival International de Cinepoesía y Narrativas Divergentes, confermando la rilevanza della ricerca di Beschi nel dialogo tra sperimentazione audiovideo e narrazione visiva. Nella Stanza del Silenzio, le opere Silenzio custodito e Silenzio infranto affrontano il tema dello spazio interiore e della sua vulnerabilità.
Il percorso si chiude con Pennelli Elettronici, sezione che ripercorre oltre quarant’anni di attività di Beschi in ambito artistico, socio-educativo e sanitario, ricordando tra i progetti più significativi Cartoni Animati in Corsia, attivo dal 2012 nell’Ospedale dei Bambini di Brescia e dal 2023 anche nell’Ospedale Papa Giovanni XIII di Bergamo.
Sono previsti quattro laboratori per le scuole (4, 11, 17 e 18 dicembre 2025, ore 9.30–12.00, partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria) dedicati alla sperimentazione dei linguaggi del video, del suono e del corpo, realizzati in collaborazione con la Cooperativa Il Calabrone.
Patricinio Comune di Brescia – in collaborazione con Accademia di Belle Arti SantaGiulia e Fondazione PInAC
